Descrizione Progetto
LA CHIESUOLA
La “chiesuola” di Santa Maria Nova sorse come cappella gentilizia di Rizzardo da Soligo, appartenente al rango aristocratico dei Caminesi, celebri signori di Treviso, Feltre e Belluno. In seguito assunse e conservò le caratteristiche comuni con le più antiche cappelle plebis, cioè luogo di riunione e di preghiera per piccole comunità di fedeli.
Fu completata entro il 1350 e fu chiamata comunemente Santa Maria Nova forse per distinguerla dalla vicina chiesa dell’ospedale di Santa Maria dei Battuti, esistente almeno dal 1337, e dall’antica Pieve di Santa Maria di Soligo.
Subì nei secoli alcuni interventi, tra cui riconoscibili nel portale, e in ciò che resta dell’originario marmorino esterno, alcune testimonianze del Cinque e Seicento. mentre più evidenti appaiono gli interventi del Settecento e Ottocento.
All’interno si trova un pregevole ciclo di affreschi, emersi dopo i danni subiti dalla chiesuola durante la prima guerra mondiale, che assumono particolare rilevanza sia per il loro pregio sia perché sono rare testimonianze pittoriche del Trecento e Quattrocento nell’Alto Trevigiano.