Descrizione Progetto
GROTTA DI LOURDES
Il piccolo santuario rupestre dedicato alla Madonna di Lourdes è stato costruito negli anni trenta per volontà e devozione dei solighesi a protezione del paese.
Il capitello è posto a metà altezza del Col de Fer ed è visibile dal borgo San Vittore e lungo la strada tra Soligo e Farra ed è raggiungibile a piedi attraverso un sentiero fuori dalla strada che conduce al Colle San Gallo da ovest.
La venerazione dell’immagine sacra della Madonna sembra sia stata alimentata da alcuni casi di guarigione ritenuti “miracolosi”.
A pochi metri dalla cavità artificiale si trovava un vano, ora crollato, ricavato da una sporgenza rocciosa, chiuso verso valle da un muro di sassi su cui si aprono una porta d’accesso ad arco ed una piccola finestra ovale. Sconosciute sono le origini ma la vicinanza alla grotta della Madonna suggerisce due ipotesi: la prima che si tratti di una povera abitazione legata agli usi agricoli dei terreni limitrofi, la seconda che servisse da ricovero ad un guardiano di un sacello preesistente all’attuale nicchia che ospita la statua della Vergine.